Aggiornato al: 14/04/23

Il bonus, già attivo dal 2022, viene prorogato anche per il 2023, con la differenza che sarà destinato a chi ha un reddito personale inferiore a 20 mila euro, invece che a 35 mila euro come nel 2022.

Per questa misura il Governo Meloni ha stanziato 100 milioni di euro per il 2023, destinati alla creazione di un buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o per il trasporto ferroviario nazionale. Il bonus copre il 100% della spesa sostenuta, entro un limite massimo di 60 euro, ma non può essere usato per i servizi di prima classe, executive, business ecc.

 

Chi può richiedere il Bonus

Il bonus trasporti può esser richiesto solo da chi ha percepito nel 2021 un reddito personale lordo annuo di massimo 20.000 euro. Se il reddito personale supera i 20.000 euro annui, si può comunque richiedere per i figli a carico. Il bonus è richiedibile anche se chi acquista l’abbonamento fruisce già di altre agevolazioni.

 

Come fare domanda

La richiesta va fatta da ciascun interessato per sé o per conto di un minorenne entro il 31 dicembre 2023 registrandosi alla piattaforma www.bonustrasporti.lavoro.gov.it

Per compilare la domanda occorre fornire:

  • nome, cognome e codice fiscale del beneficiario (in caso di minore si deve attestare che il beneficiario è a suo carico);
  • reddito complessivo del beneficiario conseguito nel 2022 non superiore a 20.000 euro (in caso di minore, il requisito è riferito al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente).

Nella domanda va indicato l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista e il gestore del servizio di trasporto pubblico. Se non si conosce l’importo dell’abbonamento da acquistare, si fa richiesta per il valore massimo di 60 euro. Il buono viene emesso dal Portale ed è contrassegnato da un codice identificativo univoco.

 

Cosa fare se non puoi richiedere il bonus

Se non hai i requisiti per accedere al bonus trasporti, puoi detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 19%delle spese per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi di trasporto per te e per i familiari a tuo carico, nel limite massimo di 250 euro. Nel caso di studenti si può sfruttare la detrazione per le spese scolastiche. Queste possibilità sono valide anche per recuperare parte del costo dell’abbonamento che supera l’importo del bonus erogato.