Aggiornato al: 05/02/24
Il 22 novembre la Commissione Ue ha dato il via libera al provvedimento italiano sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), che vale complessivamente 5,7 miliardi di euro.
Il Decreto CER italiano è incentrato su due misure principali:
- Una tariffa incentivante sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa
- Contributo agli investimenti fino al 40% dei costi ammissibili
I benefici previsti riguardano tutte le tecnologie rinnovabili, quali ad esempio il fotovoltaico, l’eolico, l’idroelettrico e le biomasse. I destinatari del provvedimento possono essere gruppi di cittadini, condomìni, piccole e medie imprese, ma anche enti locali, cooperative, associazioni ed enti religiosi.
INCENTIVO IN TARIFFA
La misura che interessa l’incentivo in tariffa è rivolta a tutto il territorio nazionale: dal piccolo comune alla città metropolitana.
- Previsto il risparmio sui costi dell’energia per chi costituisce una Comunità e tariffa incentivante sull’energia condivisa.
- La potenza finanziabile è pari a cinque Gigawatt complessivi, con un limite temporale a fine 2027.
La tariffa incentivante è costituita da una parte fissa e una variabile. La parte fissa varia in funzione della taglia dell’impianto, la parte variabile in funzione del prezzo di mercato dell’energia.
CONTRIBUTO AGLI INVESTIMENTI
Il contributo è rivolto ai territori dei Comuni sotto i 5 mila abitanti e sarà fino al 40% dell’investimento per chi crea una Comunità Energetica. La potenza agevolabile è di almeno 2 GW fino al 30 giugno 2026 ed è cumulabile con incentivo in tariffa entro limiti definiti.
GLI STEP PER POTER ACCEDERE ALLE AGEVOLAZIONI
- Individuazione area dove realizzare l’impianto e altri utenti con cui associarsi connessi alla stessa cabina primaria
- Creazione CER con uno Statuto o un atto costitutivo, che abbia come oggetto sociale prevalente i benefici ambientali, economici e sociali
- Verifica facoltativa, in via preliminare, con il Gestore Servizi Energetici (GSE) se il progetto può essere ammesso all’incentivo
- Ottenimento dell’autorizzazione a installare e connettere l’impianto alla rete, per renderlo operativo
- Richiesta incentivo al GSE