Aggiornato al: 29/01/24
Ripartono le prenotazioni per gli incentivi ecobonus. Dal 23 gennaio è online la piattaforma attraverso la quale le concessionarie potranno prenotare i contributi dedicati all’acquisto di nuove auto. Le risorse messe a disposizione ammontano ad un totale di 640 milioni, come nel 2023, ma il Ministero delle Imprese e del Made in Italy parla di possibili modifiche per adeguare il bonus all’andamento del mercato.
Che mezzi si possono acquistare?
Il bonus statale prevede un’agevolazione per l’acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1 (autoveicoli), L1e – L7e (motocicli e ciclomotori) e N1 e N2 (veicoli commerciali). In particolare, saranno erogati:
- Auto 0-20 g/km di CO2 (fino a 35 mila euro + IVA): 3 mila euro senza rottamazione* – 5 mila euro con rottamazione
- Auto 21-60 g/km di CO2 (fino a 45 mila euro + IVA): 2 mila euro senza rottamazione* – 4 mila euro con rottamazione
- Auto 61-135 g/km di CO2 (fino a 35 mila euro + IVA): 2 mila euro con rottamazione*
Per le prime due categorie potrebbe esserci una maggiorazione del 25% per Isee inferiore a 30.000€
*Le auto da rottamare devono essere di una classe inferiore ad Euro 5, di proprietà da almeno 12 mesi e dovranno rimanere intestate al proprietario almeno altri 12 mesi (24 per il car sharing).
Chi può accedere al contributo?
Potranno accedere ai contributi tutte le persone fisiche o giuridiche che intendano acquistare veicoli non inquinanti, compreso chi svolge attività di noleggio e le piccole medie imprese che svolgono attività di trasporto.
Come ottenere il contributo?
L’ecobonus può essere richiesto solo dalle concessionarie registrate sul portale del ministero dove è possibile prenotare il contributo per il veicolo in acquisto. Una volta che la richiesta viene approvata, il rivenditore potrà riconoscere l’ecobonus all’acquirente tramite la compensazione del prezzo di acquisto. In questo modo chi effettua l’acquisto pagherà direttamente il veicolo ad un prezzo scontato presso la concessionaria di riferimento.