Aggiornato al: 17/10/22

L’idea alla base di questo nuovo tipo di configurazione di auto produzione ed auto-consumo collettivi, rappresenta, di fatto, una piccola/grande rivoluzione copernicana dal vecchio modello di produzione centralizzata, verso quello delle reti intelligenti, o “smart grid”. Grazie a questo strumento, di fatto, comunità costituite da cittadine e cittadini, imprese ed Enti si possono aggregare allo scopo di produrre energia elettrica da fonti rinnovabili, massimizzandone poi l’autoconsumo.
Attivare l’installazione di nuovi impianti e aggregare utenze in sito ad essi collegate, mantenendo l’equilibrio tra produzione e consumo, è la vera sfida da raccogliere, tanto che il legislatore ha individuato proprio questa come condizione primaria per ricevere gli incentivi ad hoc.

Due sono le tipologie di configurazione di auto-produzione e auto-consumo collettivi individuatati dalla legislazione vigente:

 

  • la Comunità di Energia Rinnovabile (CER)
  • i Gruppi di Autoconsumatori (GA)

 

La CER è un ente costituito da un gruppo di cittadini, piccole/medie imprese ed enti locali e territoriali insediati nella stessa area geografica, che intendono produrre energia in forma collettiva per poi condividerne i benefici.

I GA sono clienti finali che si trovano nello stesso edificio o condominio e che si associano al fine di produrre energia in forma collettiva per poi condividerne i benefici.
I membri delle CER e i GA beneficiano di agevolazioni economiche sull’energia elettrica prodotta condivisa e immessa in rete.