Aggiornato al: 27/02/23
Dagli incontri pubblici con i cittadini svoltisi il 28 gennaio a Terni e il 4 febbraio a Narni
La comunità energetica e l’autoconsumo collettivo: un modello nuovo e possibile. Situazione attuale e le sfide del futuro a cura di Maria Assunta Vitelli, Coordinatrice progetti CER AzzeroCO2, a Terni e di Antonio Iannoni, Legambiente Verde Nera, e ing. Giorgio Maurini, a Narni.
a Narni.
Abstract:
una Comunità di energia rinnovabile è un soggetto giuridico. Si basa sulla partecipazione aperta e volontaria, è autonomo ed è effettivamente controllato da azionisti o membri che sono situati nelle vicinanze dell’impianto o degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili che sono sviluppati dal soggetto giuridico in questione.
Obiettivo principale del soggetto giuridico è fornire benefici ambientali, economici o sociali a livello di comunità ai suoi azionisti o membri o alle aree locali in cui opera, piuttosto che profitti finanziari.
I benefici principali che una comunità energetica porta con sé sono sicuramente:
- Ambientali dati dalla produzione di energia mediante fonti rinnovabili al posto di fonti fossili
- Sociali poiché i soggetti diventano produttori di energia pulita, condivisa con i membri della Comunità Energetica, e con gli incentivi hanno l’opportunità di creare nuovi progetti.
- Economiche dato che lo sviluppo delle CER si presenta come strategia per contrastare la povertà energetica e la lotta alle diseguaglianze, ed è anche una risposta concreta al caro bollette.
Per ulteriori informazioni a proposito delle Comunità di energia rinnovabile si fa riferimento ai documenti allegati.